SABBIONETA (MN). Una visita alla "città ideale" di Vespasiano Gonzaga Colonna, un luogo dove è possibile immergersi nell'arte e nella cultura sulle orme di un duca di cultura europea.
Nella foto: Teatro all'Antica
di Vittorio Schieroni
Direttore ARTSTART
In Provincia di Mantova è possibile trovare un'elegante cittadina anticamente chiamata la "Piccola Atene", ma non per questo il visitatore dovrà aspettarsi una piccola Acropoli e un Partenone in miniatura. Sabbioneta deve il suo "soprannome" al fatto d'essere una "città ideale" nata dalla volontà del condottiero e mecenate Vespasiano Gonzaga Colonna, che la costruì su modelli rinascimentali tra il 1554/1556 e il 1591 e di cui fu il primo duca.
Nel luogo dove sorgevano solo una rocca e un insediamento, Vespasiano pose le basi del suo Stato, capitale per un principe di cultura europea. Alla corte di Spagna - fu paggio d'onore del futuro re Filippo II - e grazie all'Impero, il Gonzaga fece carriera: marchese, principe del Sacro Romano Impero, duca, Grande di Spagna, poi viceré di Navarra e di Valencia. Nel 1585 ottenne anche il cavalierato dell'Ordine del Toson d'Oro, massima onorificenza della corona spagnola.
Nella gallery fotografica: cinta muraria con Porta Imperiale, Palazzo Ducale, Chiesa della Beata Vergine Incoronata, Piazza Ducale con Chiesa di Santa Maria Assunta, Palazzo Giardino, Galleria degli Antichi (clicca sulle immagini per ingrandirle)
Cinta da possenti mura, la città iniziava nel frattempo a prendere la sua fisionomia con quelli che sarebbero stati gli edifici più caratterizzanti, gli stessi che possiamo ammirare ancora oggi. In primis il Palazzo Ducale, nella piazza principale, residenza del Gonzaga e luogo deputato all'amministrazione dello Stato, e il Teatro all'Antica, realizzato tra il 1588 e il 1590 su progetto dell'architetto vicentino Vincenzo Scamozzi, modernissimo per l'epoca in quanto costituisce di fatto il primo esempio europeo di teatro stabile inserito in un edificio appositamente costruito e non frutto di una ristrutturazione. Di particolare interesse anche la Chiesa della Beata Vergine Incoronata, contenente il mausoleo di Vespasiano, la Chiesa arcipretale di Santa Maria Assunta, che custodisce importanti Reliquie, poi il Palazzo Giardino, edificato per essere la residenza privata e il luogo dell'otium del duca anche grazie al suo giardino all'italiana, senza dimenticare la suggestiva Galleria degli Antichi, lunga 97 metri, deputata a ospitare la collezione di marmi antichi nonché i trofei di caccia.
Patrimonio dell'Umanità UNESCO insieme a Mantova, Sabbioneta fa parte del circuito I Borghi più Belli d'Italia ed è stata insignita della Bandiera Arancione del Touring Club Italiano: riconoscimenti per una città unica nel suo genere, che merita di essere conosciuta, preservata e valorizzata. Un luogo dov'è possibile tornare indietro nel tempo e assaporare, anche solo per poche ore, il sogno di Vespasiano Gonzaga Colonna.
Le immagini che accompagnano il testo sono state scattate da Vittorio Schieroni nel corso della sua visita a Sabbioneta il 14 gennaio 2023.
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